Curry thailandese vs Curry indiano

Quali sono le differenze tra il curry thailandese e il curry indiano?

Il curry thailandese e indiano sono amati e apprezzati in tutto il mondo. Anche se entrambi hanno i loro estimatori, se guardi da vicino noterai quanto sono in realtà diversi. Gli ingredienti di base e i metodi utilizzati per cucinarli creano infatti sapori molto diversi.

A base di spezie fresche o in polvere?

Per cominciare, i curry thailandesi nascono con una pasta che viene riscaldata in una padella con un po' d'olio. Questa ricca pasta è fatta da una miscela di ingredienti ed è l'essenza del curry. Di solito include citronella, galangal e peperoncini che danno al curry un fresco sapore di agrumi.

I curry indiani, invece, nascono sfrigolando spezie secche come cumino, curcuma e coriandolo prima di aggiungere cipolle e pomodori, creando un sapore caldo e ricco. Il curry thailandese, però, può essere preparato più rapidamente di quello indiano, il che significa che potrebbe essere una scelta migliore quando non si ha molto tempo.

Il curry thailandese è senza latticini

Un'altra differenza essenziale è l'uso del latte di cocco. I curry thailandesi usano il latte di cocco come liquido principale per allungare il curry e dargli una consistenza leggera e vellutata come una zuppa. Al contrario, il latte di cocco è usato raramente nella cucina indiana e di solito si opta invece per lo yogurt, la panna o solo un po' d'acqua. Oltre a questo, la maggior parte dei curry indiani include anche cipolle e pomodori frullati per ottenere una consistenza ancora più densa, rendendoli più simili a uno stufato.

Parlando di latte di cocco... Il curry thailandese non contiene latticini, il che è un sollievo per gli amanti del curry intolleranti al lattosio. Infatti, i latticini sono usati molto raramente nella cucina thailandese, mentre il latte di cocco è un ingrediente utilizzato spesso sia nei piatti salati che in quelli dolci. Al contrario, come abbiamo detto prima, il curry indiano spesso include panna o yogurt, oltre a una generosa quantità di burro per ottenere la sua tipica corposità. Questa differenza fondamentale influisce sia sul sapore che sulla consistenza delle due varietà di curry.

E per quanto riguarda la piccantezza?

Ora, quest'ultimo punto può sorprendere perché quando si parla di cibo piccante, il più delle volte viene in mente l'India. Tuttavia, il curry tradizionale thailandese è in realtà più piccante del suo cugino indiano.

Pieno di peperoncini verdi e rossi freschi, dovresti prepararti a una forte piccantezza. Ma non preoccuparti: se i tuoi occhi si trasformano in cascate alla menzione del cibo piccante, puoi sempre chiedere una versione delicata o semplicemente aggiungere meno peperoncino se lo stai cucinando a casa.